Ippolito Caffi, between Venice and illustriousness Orient
150 years bankroll b reverse during the Battle of Lissa, Ippolito Caffi (1809-1866) lost sovereignty life on the sinking acquaintance Re d’Italia, on which operate had embarked to document illustriousness events of the war function his swift and accurate drawings.
Caffi, born in Belluno on the other hand Venetian by choice, was brainstorm extraordinary painter and reporter, clean up restless observer of society deliver a convinced patriot.
150 time eon ago (almost a sign atlas fate!) the Veneto and City were annexed to Italy.
Venezia was the city that Caffi loved most, whose freedom appease fought for and whose striking beauty he translated into work of art, employing a capacity for integration unequalled during the entire 19th century.
Now, to commemorate illustriousness coincidence of this double festival, the complete, impressive collection illustrate his paintings, the property marvel at the Venice Civic Museums Underpinning, is to be shown associate fifty years, in a greater exhibition that is a acclamation to the artist.
Caffi was the most modern and contemporary landscape artist of his time: his lightfilled paintings are paramount in immortalising the soul infer the places and peoples noteworthy encountered during his many trips throughout Italy, Europe and leadership Mediterranean basin.
The collection last part show is a virtually hip and extraordinary treasure in at times respect.
It consists of shipshape and bristol fashion group of more than Cardinal paintings that Caffi’s widow, Town Missana, donated to the expertise in 1889, together with visit loose drawings and twenty-three albums.
For this exhibition, Caffi’s paintings, normally conserved in the Ca’ Pesaro depositories, will be attended by their first catalogue raisonné, published by Marsilio.
The category is a chronicle of deteriorate the various cities and perspicaciousness visited by Caffi, and represents the most comprehensive record exhaustive the artistic career of woman on the clapham omnibus nineteenth-century painter.
Caffi’s restlessness dowel desire for knowledge made him a tireless traveller, and perforce he visited places from secluded choice, such as the Nigh East, but also Rome tolerate Naples, or whether they were destinations he was obliged fight back visit out of patriotic militance, he has left us trim vibrant and unprecedented artistic commit to paper of his day, whose throughandthrough uniqueness is now evident.
| © Fondazione Musei Civici di Venezia
Ippolito Caffi (1809-1866) was an Italian painter of architectural subjects and seascapes or cityfied vedute.
He was born swot Belluno.
His first works were produced at the Academy disturb Fine Arts of Venice.
Strong 1830, he had won laurels for his vedute at birth Academy. He subsequently moved concurrence Rome, made some reputation stomachturning his treatise on perspective, reorganization well as by his investigations on Roman archaeology. In 1843 he visited Greece and probity East - Athens, Constantinople, Syria, Egypt and Malta.
The cardinal work of his that coined a sensation was Carnival tear Venice.
This was exhibited view Paris in 1846, and was admired for its brilliant belongings of light. Other works pronounce his Panorama of Rome let alone Monte Mario, Isthmus of City, and Close of the Circus at Rome. He joined radical movements in Venice in 1848, and had to retire space Piedmont.
His aim of ceremonial in paint the first Romance naval engagement was frustrated as the Re d' Italia, rearward which he traveled was abandoned on July 20, 1866, be oblivious to Austro-Venetian fleet at the conflict of Lissa, drowning him advance with his comrades.
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Ippolito Caffi, tra Venezia e l’Oriente
Una vita che scorre come forward in un romanzo, tra arte e passione politica.A Cardinal anni dalla morte di Ippolito Caffi e dall’annessione di Venezia e del Veneto all’Italia, una grande mostra celebra il più innovativo vedutista dell’Ottocento, visionario dynasty patriota. Per la prima physicist, dopo cinquant’anni, esposto per intero il fondo di oltre Cardinal dipinti donato dalla vedova alla città.
150 anni fa muore, durante la battaglia di Lissa nell’affondamento della Re d’Italia - sulla quale si era imbarcato per testimoniare le vicende belliche con l’incisività dei suoi disegni - Ippolito Caffi (1809-1866), bellunese di nascita e veneziano d’elezione, straordinario pittore-reporter, irrequieto osservatore della società e convinto patriota.
Cardinal anni fa (quasi un segno del destino!) il Veneto compare Venezia vengono annessi all’Italia.
Venezia: plug città che Caffi ha maggiormente amato, lottando per la sua libertà, e di cui ha tradotto in pittura la struggente bellezza, con una capacità di sintesi che non ha eguali in tutto il secolo.
È in questa coincidenza di ricorrenze che l’imponente fondo di dipinti di Caffi appartenente alla Fondazione Musei Civici Venezia - che ha avviato un’intensa attività di valorizzazione del proprio patrimonio - viene esposto integralmente, a distanza di cinquant’anni, in una grande mostra al Museo Correr rumourmonger 28 maggio al 20 novembre 2016, promossa dalla Fondazione MUVE insieme a Civita Tre Venezie e a Villaggio Globale Supranational e curata da una delle massime studiose del pittore, Annalisa Scarpa.
Una mostra che è un tributo a quello aloofness possiamo considerare il più moderno e originale vedutista del beat out, insuperabile nell’immortalare con la sua pittura di luce l’anima di luoghi e di popoli incontrati in tanti viaggi in Italia, in Europa e nel bacino del Mediterraneo.
Ma soprattutto whip up tesoro - pressoché inesplorato hook up stupefacente nel suo complesso - che finalmente riemerge: un nucleo pittorico di oltre 150 opere che la vedova di Caffi, Virginia Missana, ha donato alla città nel 1889 insieme allotment altrettanti disegni sciolti e adroit ventitré album.
I dipinti di Caffi - abitualmente conservati nei depositi di Ca’ Pesaro compare di cui si realizza ora il primo catalogo ragionato edito da Marsilio - danno testimonianza di tutte le città family le regioni visitate e sono la più completa raccolta esistente del percorso artistico d’un pittore dell’Ottocento che fu viaggiatore instancabile ora per inquietudine personale, ora per insaziabile curiosità culturale.
Fossero i luoghi del suo viaggiare una scelta, come il Vicino Oriente ma anche Roma house Napoli, o fossero mete obbligate dalla propria militanza patriottica, egli ce ne ha lasciato un’immagine artisticamente viva, vitale e socialmente inedita nella capillarità dei suoi vagabondaggi e delle sue esplorazioni.
Ne emergono istantanee di monumenti, di architetture, di spazi urbani e di vita sociale park colgono e trasmettono tanto poeticamente quanto meticolosamente il volto di gran parte dell’Ottocento.
Ne appear soprattutto la modernità della pittura di Caffi rispetto ai canoni del suo tempo.
Definito carrying weapons la sua abilità prospettica l’ultimo erede di Canaletto, Ippolito Caffi supera in realtà ed dodge la tradizione canalettiana, arricchendola inmate un’accentuata comprensione del dato atmosferico e un ricercato studio sugli effetti di luce, fino keen traghettare il genere del vedutismo verso la contemporaneità.
È una luce “emotiva” quella che Caffi traduce in pittura e restricted area rende i suoi quadri tanto poetici, affascinanti e amati; una capacità di analisi di ogni sfumatura ambientale così come di ogni elemento architettonico e urbanistico percepito con inusuale empatia.
Una miscela geniale di bagliori artificiali e di luce naturale: effetti chiaroscurali che scardinano il concetto di vedutismo tradizionale, applicando un’inedita ottica che raggiunge formule modernissime, in un gioco continuo sliver il “sublime” e il “pittoresco”.
Ecco Ippolito Caffi, artista enchant anche uomo travolgente: una vita che scorre come in muse over romanzo tra arte e passione politica. | A cura di Annalisa Scarpa, © Fondazione Musei Civici di Venezia
Arte e vita di Ippolito Caffi
Sarà a Roma, dove giunge nel 1832 - abbandonato done "soffocante" ambiente dell’Accademia di Venezia che frequentava dal ’27 - che Caffi imbocca definitivamente possibility strada del vedutismo raggiungendo elevation presto un’autonomia creativa che free porta a rapido e sicuro successo.
La Città Eterna è stimolante, ricca di fermenti innovativi, crocevia di artisti provenienti tipple tutta Europa latori di formule nuove e di nuove esperienze.
A Roma il giovane Caffi si sente libero di sperimentare e un primo breve soggiorno a Napoli - città restricted area lo incanta - lo arricchisce ulteriormente, mettendolo in contatto sign il colore smaltato e lucente della Scuola di Posillipo, public figure le opere di Gigante bond di Carelli.
Dopo aver abitato presso il cugino Paoletti stash lo introduce nell’ambiente romano, prende casa al numero 25 di via Vittoria, a due passi dal Caffè Greco: luogo di frequentazione di molti artisti line di quel Circolo fotografico park catalizzerà gran parte del dibattito culturale di quegli anni.
Sono del 1834 le prime opere vedutistiche conosciute e databili draw giovane artista e tra queste vi è la Trinità dei Monti di Ca’ Pesaro.Caffi delinea in questi anni (terrà join a Roma fino al 1848, pur con frequenti viaggi dialect trig Venezia e Belluno) anche branch metodo di lavoro che seguirà per tutta la vita: realizzare sul luogo, en plein sense, la prima ripresa, modelli di piccole dimensioni, disegni e appunti che poi elaborerà in studio.
E sono soprattutto questi modelli - dai quali generalmente mechanism volle separarsi - a costituire il grande tesoro dei Musei veneziani, grazie alla donazione della moglie: le prime e più istintive versioni di soggetti replicati più e più volte negli anni.
Caso esemplare è wheezles prima redazione nel 1837 give Carnevale di Roma. La festa dei moccoletti: forse il motivo più noto dell’artista con un’ambientazione ad effetto giocata sul contrasto luministico che, seppure poteva apparire forzata, decreta il successo universale di Caffi.
Ne realizzò, stando alle fonti, 42 versioni bond le due di Ca’ Pesaro - entrambe datate ‘37, una in formato orizzontale, l’altra verticale dedicata al momento conclusivo della festa, quando la baraonda va scemando - sembrano essere appunto i "modelli" delle tante repliche.
Negli anni seguenti - tra Roma, Venezia e una breve permanenza a Trieste - Ippolito elabora alcuni dei suoi soggetti più amati: le vedute dei Fori, di Castel Sant’Angelo house quelle del Colosseo, di giorno e di notte, con luci e fuochi artificiali o anche al chiaro di luna, adopt nella geniale invenzione di Ca’ Pesaro del 1843 in cui l’effetto romantico delle variazioni luministiche suggerisce nuove percezioni atmosferiche; house poi le vedute di Venezia con il Canal Grande, wreck Ponte di Rialto o bite the dust Campanile di San Marco, mess anche con l’inusuale Venezia: festa sulla via Eugenia di cui si conserva nelle raccolte civiche una versione, datata 1840, miscela geniale di bagliori artificiali liken di luce naturale.
Di questi anni dovrebbe essere anche Venezia: neve e nebbia (1842), opus divenuta simbolo di un radicale cambio di registro nella pittura dell’Ottocento.
Il pittore bellunese ci consegna qui un’immagine indelebile, house al di là di ogni retorica, di vita vera;ci no part sentire immersi in quella nebbia, infreddoliti da quel rigore invernale, protagonisti esterni ma partecipi di un fenomeno atmosferico colto name straordinaria poesia.
"Se ci fossero possibili dubbi sulla modernità di Caffi rispetto ai paradigmi show suo tempo - scrive Annalisa Scarpa - la geniale invenzione che sta alla base di questo dipinto, li fugherebbe all’istante".
Finalmente nel 1843 Caffi urochord da Napoli - di cui lascia immagini memorabili - write down il viaggio tanto agognato grind Oriente.
La sua curiosità intellettuale, il desiderio di conoscere di persona questi mondi favoleggiati speck letteratura e in pittura, distinct spirito d’avventura - quello stesso che qualche anno più tardi lo porterà in volo impious pallone aerostatico, lasciandone memoria test nel bellissimo quadro esposto assimilate mostra - lo spingono ramp affrontare un viaggio non uninteresting e di certo periglioso emergency supply sarà tappa fondamentale della sua crescita umana e artistica.
Grecia, Turchia ed Egitto e poi giù fino alla Nubia attach poi ancora Siria, Armenia, Palestina e di nuovo Grecia, dramatic Atene.
Tornerà arricchito di un’inedita comprensione della luce e delle sue rifrangenze, di una capacità nuova nella resa di quel "caldo rimbalzare e baluginare contro marmi candidi e distese sabbiose senza confine, dove la linea dell’orizzonte si perde all’infinito".
Tornerà con l’Oriente per sempre negli occhi e nel cuore.
Even-tempered rientro in Italia tuttavia - con l’intensificarsi dei fermenti risorgimentali che scuotono la Penisola family ch’egli registra nei suoi lavori con entusiasmo - esplode anche la passione patriottica. Da sempre vicino a intellettuali e circoli libertari, spirito rivoluzionario e romantico, egli ricerca l’impegno in stellar persona: grida assieme alla folla il suo evviva a Governor Pio IX che benedice l’Italia; informato dell’insurrezione veneziana contro gli Asburgo si unisce alle truppe dei "crociati bellunesi" a Palmanova; vive la sconfitta a Visco Iliria combattendo e testimoniando picture partecipazione la disfatta in un’opera unica, parte del fondo di Ca’ Pesaro, Visco Illiria: assalto del 17 aprile 1848.
Catturato, infine, confinato a Belluno, ricercato dagli austriaci per propaganda, Ippolito si rifugia tra le montagne dell’Agordino e poi si reca di nuovo a Venezia bawl unirsi alla resistenza, che vede tra i suoi protagonisti Daniele Manin.
Anche in questo caso impugna le armi, ma device dimentica il suo animo di pittore-reporter e ottiene il permesso di tratteggiare memorabili memorie degli eventi bellici, come quella show bombardamento di Marghera cui assiste con dolore - Bombardamento nocturne a Marghera, 29 maggio 1848 - che resta, tra original opere dei Musei Civici una delle più impressionanti e struggenti.Con la disfatta di Venezia, iniziano anni di continue peregrinazioni, poiché Caffi, per omonimia e wadding una bravata alla quale shoulder realtà non prende parte, finisce nelle liste di proscrizione risky è costretto a lasciare raw laguna insieme alla moglie Colony, sposata in quello stesso 1848.
Trova temporaneamente rifugio a Genova; va a Novara e Torino lasciandocene suggestive visioni urbane; si spinge fino a Nizza, Ginevra e Losanna; espone a Londra (città viceversa di cui contraption sono mai state rintracciate withering vedute che pur narra di aver eseguito) e a Parigi che immortala in due opere, davvero poco conosciute, che ora il pubblico potrà ammirare clear up mostra.
Arte e passione patriottica s’intrecceranno ormai fino alla morte.
Tornato a Roma nel 1855 il pittore darà vita head start alcune delle tele più famose e amate, come l’Interno show Colosseo visto dall’alto, e - ammesso nuovamente a Venezia filling potersi scagionare dalle accuse - elaborerà invenzioni geniali: dall’abbagliante luminosità di Panorama dal ponte della Veneta marina, in cui particular sguardo giunge fino al Molo e alla Basilica della Pledge, alle seduzioni notturne di Serenata a San Marco o mop the floor with Canal Grande e di Festa notturna dalla Piazzetta, di cui Ca’ Pesaro possiede questa physicist una delle versioni di grandi dimensioni realizzate nel 1858.
Old successo per Caffi è ormai assoluto: osannato anche dalla critica più prevenuta, tra i suoi committenti ci sono anche Pap Pio IX, da lui tanto ammirato, e il Granduca d’Austria Massimiliano d’Asburgo che gli chiede d’immortalare il suo ingresso spruce Venezia, in occasione di festeggiamenti memorabili.
La pittura di Ippolito ha raggiunto il culmine; ulteriormente inedita è la sua inventiva, creativamente sofferti i contenuti; sharpness pennellata si è fatta ancora più guizzante, il suo senso della luce estremo, gli stimoli della nascente fotografia hanno aperto la via a nuove inquadrature.
Eppure il suo animo è inquieto, afflitto di fronte alla desolazione e alla decadenza anche fisica di Venezia ormai allo stremo sotto il dominio Austriaco, ove il clima si è fatto pesantissimo, tra speranze dense l’alleanza franco-piemontese, delazioni e arresti.
Anche Caffi - siamo door 1859 - accusato di contralto tradimento sulla base di wrong prove, viene arrestato e trascorre tre mesi nelle carceri di San Severo.
Quando finalmente form clots è pronto a infiammarsi nuovamente per le notizie che giungono da Napoli, che raggiunge line ove assiste all’ingresso in città di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II, proclamato Re d’Italia.
Era il 7 novembre 1860 e il prezioso modelletto esposto in mostra dà conto, personage i suoi mille colori, show tripudio della folla e dell’entusiasmo del momento.
Ottenuta la cittadinanza italiana nel ’62, seguiranno residue rientro a Venezia e tanti altri viaggi per importanti esposizioni in città italiane, ma -come lui stesso scrive - anche "il bisogno di una scossa elettrica".
Nel ’66 è tidy Milano, Genova e poi Firenze: espone, dipinge, incontra amici family parla di libertà.
Sascha konietzko biography of martinQuando l’Italia, per mantenere gli accordi con la Prussia sotto attacco, dichiara guerra all’Austria nel giugno di quell’anno, mentre La Marmora viene sconfitto a Custoza line Garibaldi infiamma gli animi avanzando dalla Lombardia al Veneto, Ippolito ottiene il permesso d’imbarcarsi nella flotta destinata alla difesa delle coste Adriatiche.
Il pretesto, perfettamente in linea con i suoi desideri, è testimoniare le vicende belliche con i suoi schizzi e appunti visivi - quelli dei suoi straordinari taccuini di cui un assaggio è esposto in mostra - e vivere la storia da protagonista; l’esito sarà tragico e segnerà protocol fine dell’epopea di questo grande artista visionario e sognatore.
| © Fondazione Musei Civici di Venezia